L’impianto elettrico domestico è una componente tecnica importante negli ambienti domestici ed è composto da una serie di elementi.
Normativa impianto elettrico
L’installazione dell’impianto elettrico domestico segue la norma Cei 64-8 entrata in vigore il 1° marzo 1993 e la variante V3 alla norma stessa, entrata in vigore nel settembre 2011. Come tutti gli impianti, anche questo deve essere conforme, sotto tutti gli aspetti, al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22 gennaio 2008 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 61 del 12-3-2008).
Esistono tre livelli diversi di impianto, per ognuno dei quali sono definite le dotazioni minime impiantistiche e funzionali, che ne caratterizzano il livello di prestazione e usabilità.:
• livello 1 (base): fornisce le dotazioni minime che rendono un impianto sicuro e a norma.
• livello 2 (standard): prevede l’installazione di servizi ausiliari che aumentano l’efficienza e la sicurezza dell’abitazione.
• livello 3 (domotico): è l’ideale per chi desidera una casa più confortevole ed efficiente, con l’inserimento obbligatorio di almeno quattro funzioni domotiche integrate tra loro.
I componenti dell’impianto elettrico domestico
Il quadro elettrico dell’abitazione, in genere va posizionato vicino alla porta di ingresso e deve avere un interruttore generale e almeno due di quelli differenziali, detti “salvavita”. Il numero di linee dipende invece dai metri quadri della casa.
In pratica, l’impianto elettrico domestico è formato da:
• punti prese per l’attacco dei vari elettrodomestici;
• interruttori magnetotermici;
• interruttori semplici o composti per comandare i punti luce;
• un sistema di messa a terra dell’impianto.
Fondamentali per la sicurezza gli interruttori magnetotermici, dispositivi di protezione che provvedono a togliere automaticamente tensione all’impianto quando rileva una corrente superiore di diverse volte a quella nominale (cortocircuito, intervento magnetico) o di poco superiore a quella nominale, per un periodo tale da produrre un eccessivo riscaldamento dei conduttori elettrici (sovraccarico, intervento termico).
L’esecuzione dell’impianto elettrico domestico deve avvenire da parte di imprese iscritte alla Camera di Commercio, così come ogni modifica deve essere effettuata da personale abilitato. Al termine dei lavori la ditta esecutrice rilascerà la Dichiarazione di conformità del lavoro eseguito, per certificare e dimostrare che il circuito è a norma.
Sistel si occupa della progettazione e installazione di impianti domestici a norma nel rispetto di tutte le prescrizioni di legge a Lecce e provincia e dispone di un team di professionisti e tecnici qualificati per la realizzazione. Contattaci per ricevere un preventivo gratuito e personalizzato per la tua abitazione.