Il bonus domotica è stato recentemente confermato sino al 31 dicembre 2020. Il bonus consiste in un’agevolazione fiscale con un valore massimale del 65% da sottrarre alle spese di fornitura e installazione di sistemi di automazione della gestione in remoto dei propri impianti di condizionamento caldo/freddo e di impianti per la produzione di acqua sanitaria, attraverso dispositivi tecnologici come smartphone, tablet o pc.
Cosa fare per beneficiare del bonus domotica
Per godere dell’agevolazione fiscale sulla dichiarazione dei redditi, sarà necessario che il contribuente interessato presenti regolare domanda all’ENEA, – Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica, – che valuta i requisiti e indica i beneficiari e gestisce quindi i bonus domotica sulla base della validità dei moduli di richiesta del bonus ricevuti. Il Decreto Crescita entrato in vigore il 1° luglio del 2019, ha avuto come effetto l’introduzione di una rinnovata modalità di fruizione del bonus; prevede nello specifico lo sconto immediato pari al 65% sul prezzo di vendita dei sistemi di gestione in remoto degli impianti di condizionamento e acqua sanitaria, nonché elettrici.
I soggetti beneficiari del bonus domotica
Secondo quanto esposto dal disciplinare ENEA, gli aventi diritto a far domanda di agevolazione fiscale per l’installazione di sistemi boulding automatic sono:
- tutte le persone che rientrano nella categoria di singoli proprietari di appartamenti;
- i proprietari di condomini;
- i professionisti e i soggetti titolari di reddito di impresa.
I soggetti sopra elencati hanno diritto di far richiesta e di beneficiare del bonus domotica solo quando gli immobili presentino i seguenti requisiti: trattarsi di immobili regolarmente accatastati o in fase di lavorazione della pratica; che siano in regola dal punto di vista tributario, nonché dotati di impianti di riscaldamento, individuali o no, a esclusione del camino o simili.
Disposizioni per il pagamento dei sistemi domotica
Perché la richiesta di detrazione fiscale abbia giusto corso, sarà opportuno rispettare le seguenti indicazioni per quanto riguarda il pagamento dei sistemi boulding automation: il pagamento dovrà avvenire per mezzo di bonifico bancario o postale; sarà inoltre indispensabile indicare nella causale il riferimento alla legge Finanziaria del 2007, il numero della fattura rilasciata, la data e tutti i dati personali del richiedente dell’agevolazione fiscale e quindi i dati del beneficiario del bonifico.
Requisiti tecnici dei sistemi di controllo da remoto
Con la premessa che l’agevolazione fiscale fa riferimento sia alla fornitura che alla posa in opera di sistema building automation per la gestione in remoto degli impianti di condizionamento e acqua sanitaria, sarà opportuno che questi presentino i seguenti requisiti: devono, a mezzo di App, poter mostrare con precisione i consumi relativi agli impianti che gestiscono; permettere la presa visione del funzionamento degli impianti e monitorarne la temperatura in tempo reale, nonché gestire le funzioni di on/off e la programmazione settimanale in remoto. Le seguenti disposizioni sono valide anche per gli impianti elettrici gestibili in remoto fuorché non siano presenti installazioni pregresse di impianti solari, in quanto gli eco benefici fiscali non sono accumulabili. Ricordiamo che inoltre che l’acquisto dispositivi tecnologici quali tablet, pc e smatphone con i quali si gestirà il sistema domotica in remoto non sono soggetti a detrazioni fiscali.