Climatizzare gli uffici correttamente è fondamentale per la produttività e il comfort dei dipendenti. Uffici troppo caldi o freddi possono infatti distrarre i lavoratori dalle loro mansioni, rendendoli meno produttivi ed esponendoli a maggiori probabilità di ammalarsi. Inoltre un impianto di condizionamento dell’aria non adatto incide notevolmente anche sui costi energetici.
Ecco quindi tutte le informazioni per non sbagliare.
Climatizzare gli uffici correttamente: scegliere la tipologia più adatta
Un climatizzatore è composto da due elementi principali, l’unità esterna e l’unità interna.
Quando un impianto è composto da un’unità esterna alla quale è collegata una sola unità interna si parlerà di “monosplit”. Se invece all’unità esterna sono collegati due o più unità interne si parlerà di “multisplit”. Una volta valutate le singole esigenze per climatizzare gli uffici nel modo corretto sarà quindi facile capire quale tipologia scegliere. Esistono ad esempio climatizzatori:
- a cassetta
- a finestra
- canalizzato
Dove installarlo
Una volta scelto il modello più, adatto ma prima di procedere con l’installazione, è essenziale valutare la posizione più adatta e determinare lo spazio disponibile. In un ambiente open space ad esempio è preferibile optare per una posizione centrale, così che l’aria (fredda o calda) possa essere direzionata in modo omogeneo verso tutti i dipendenti. Nelle stanze singole che ospitano un solo dipendente invece, la soluzione più adatta per un impianto è installarlo in un’area laterale, così che il getto d’aria non risulti diretto e non arrechi fastidi. In caso di grandi stanze è possibile prendere in considerazione l’installazione di più condizionatori d’aria che permettono di impostare diverse temperature nelle varie aree dell’ufficio.
La giusta temperatura
A seguito della cosiddetta “operazione termostato” – la norma contenuta del Decreto Bollette – le regole sulle temperature all’interno degli uffici sono cambiate. Infatti a partire dal 1° maggio 2022 fino al 31 marzo 2023, la temperatura dei climatizzatori negli uffici e strutture pubbliche non deve essere inferiore a 27 gradi, anche se sono stati previsti 2° C di tolleranza. La temperatura effettiva per climatizzare gli uffici correttamente quindi è di 25 gradi durante l’estate.
Una soluzione per non scendere sotto il limite previsto dalla legge e ottenere comunque benefici, è quella di utilizzare la funzione di deumidificazione che consente di ridurre la sensazione di afa causata dall’umidità e mantiene contemporaneamente più fresco l’ambiente.
Attenzione alla manutenzione
Un altro aspetto da considerare per climatizzare gli uffici correttamente è legato ad una regolare manutenzione degli impianti. Prima di metterlo in funzione – magari dopo un periodo di inattività – è fondamentale infatti provvedere alla pulizia dei filtri o alla loro sostituzione se necessario, oltre che a detergere il motore esterno per eliminare polvere e sporcizia che si sono depositati in superficie. Se fatta a dovere da professionisti, la manutenzione dei climatizzatori consente di avere numerosi vantaggi tra cui:
- miglioramento dell’aria in ufficio
- impianti meno rumorosi e minor inquinamento acustico
- risparmio energetico
Contatta i tecnici Sistel per richiedere una consulenza gratuita o un preventivo per l’installazione di impianti di climatizzazione efficiente e pratici.